18 settembre 2008

Una svolta a sinistra negli Stati chiave??? Un sondaggio dice così

Abbiamo raccontato poco sotto (e molte altre volte) di come i sondaggi vadano presi con le pinze. Ce n'è uno interessante sul National Journal che indaga cinque Stati - Colorado, Florida, New Mexico, Ohio e Virginia - e ci segnala alcune cose. Il National Journal è serio e non schierato e il risultato è per questo sorprendente. Secondo questa rilevazione i due candidati sono alla pari nel Sunshine state che costò le penne a Gore e, due per uno, in leggero vantaggio l'uno sull'altro nel resto degli Stati indagati. La cosa interessante sono le risposte sui grand temi della campagna elettorale. Alla domanda: qual'è la miglior politica energetica? La risposta “Sviluppare energie alternative" prevale nettamente ovunque su “trivellare le nostre coste" (c'è poi una minoranza intorno al 10 per cento estremista che pensa che bisogna consumare di meno). Alla domanda “Come si salva l'economia?" spendere in educazione e sanità batte i tagli alle tasse (ovvero la maggioranza, in teoria è a sinistra di Obama, ma se la risposta fosse spendere di più e, di conseguenza aumentare le tasse, le percentuali non sarebbero queste). Sul terreno preferito di McCain, la sicurezza, la maggioranza degli intervistati in questi cinque Stati ritiene che “Costruire legami cn altri Paesi" sia meglio che non aumentare la potenza dell'esercito. Sono risultatai sorporendenti. Se fossero realistici, la domanda che molti editorialisti si fanno - "Perché Obama non è mostruosamente in testa?" - peserebbe ancra di più di quanto non pesi già.

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