2 settembre 2008

Due senatori del Gop, due modeste prese di distanze

Stamane all'università parlava il secondo senatore dell'Arizona, John Kyl, numero tre dei repubblicani al Senato. Stasera Bob Corker parlava alla stampa estera. L'impressione è che entrambi siano convinti della sconfitta e/o non in grande sintonia con il maverick e le sue scelte. Alla domanda di un colega australiano: se McCain morisse la Palin sarebbe pronta a fare il comandante i capo, il senatore Coker è riuscito a rispondere: "Non la conosco, questa settimana ero in Georgia e so oslo quello che ho letto. Ma è una donna eccezionale e la sue esperienza di potere escutivo è tale che con un po' di viaggi sarà pronta". Era imbarazzato e imbarazzante. Kyle, che è più amico di McCain, è un senatore anziano e moderato, ha invece detto: "Di certo, se eletto, Obama avrà migliori possibilità di lavorare con il Congresso, è amico della leadership democratica e avrà una maggioranza. Uno come McCain, che pure ha spesso lavorato con i democratici, è molto impulisvo e potrebbe perdere la pazienza". Non c'è molto da dire.

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