Grande solidarietà a Martino Mazzonis e ai suoi compagni di lavoro dai due colleghi di blog Toaldo e Diletti. Dopo il crack di Wall Street arriva il turno di "Liberazione", dove i giornalisti sono in sciopero da ieri: un po' colpa del governo, un po' dell'editore/partito (qui le ragioni della loro protesta). In Italia e soprattutto a sinistra, se qualcuno ti vuole uccidere si risponde con l'autoghettizzazione.
Siamo sicuri che Martino se la caverà brillantemente grazie ai suoi investimenti in Lehman Brothers e Washington Mutual. Da oggi a mezzogiorno presidio in solidarietà con i lavoratori del giornale "Liberazione" a Viale del Policlino 131, a Roma.
http://liberaliberazione.splinder.com/
Siamo sicuri che Martino se la caverà brillantemente grazie ai suoi investimenti in Lehman Brothers e Washington Mutual. Da oggi a mezzogiorno presidio in solidarietà con i lavoratori del giornale "Liberazione" a Viale del Policlino 131, a Roma.
http://liberaliberazione.splinder.com/
3 commenti:
Beh, speriamo continuiate a scrivere questo blog. Informa bene
ma certo. Anzi, puntiamo sul tempo libero di Mazzonis. Si ride per non piangere, ecco. L'importante è diminuire le possibili fonti di informazione, a quanto pare: e dove non arriva Berlusconi ci pensa la sinistra.
Ma quindi? dobbiamo fare colletta per pagargli un panino da Burger KIng? Lo facciamo assumere dalla Pallin come caddie per la caccia all'alce? Si deve mettere a correggere le bozze dei discrosi di Obama?
Fateci sapere!!!
Pubblico depresso
Posta un commento