19 febbraio 2008

La crisi industriale cambia l'agenda economica?


Lo Stato cruciale delle prossime primarie, quelle del 4 marzo, sembra essere l'Ohio. E' quello che si definisce uno swing state - uno Stato in bilico, dove nessuno è certo di vincere - ed è tra quelli dove sono stati persi più posti di lavoro da quando il Nafta e le regole del commercio internazionale che prevedono l'apertura delle frontiere sono entrati in vigore. In Ohio (e anche in Wisconsin) vivono molti operai ed ex operai bianchi che rappresentano una delle basi classiche dell'elettorato democratico e per corteggiarle serve insistere sul tema del commercio e veicolare un messaggio populista. Persino i repubblicani fanno così, da quando vivono al realtà della chiusura delle fabbriche. Politico fa il ritratto del deputato Steve Chabot, eletto a Cincinnati. I candidati democratici, per vincere nello Stato del midwest si stanno allontanando dalla vulgata globalizzatrice degli anni 90 (quella di Bill Clinton) come ci fa notare il New York Times.

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