1 febbraio 2008

Sondaggi impazziti/2

Diverse ragioni - a detta dei sondaggisti - che rendono le primarie 2008 difficii da leggere. La prima è che le rilevazioni vengono fatte sui telefoni fissi, così si tagliano molti poveri e molti giovani. Il campo republicano era, fino alla Florida, affollato, bastava un exploit di Ron Paul il libertario, o una resurrezione di Giuliani e il risultato dello Stato cambiava (le pimarie del G.O.P. sono spesso a maggioriatario secco). La partecipazione, alle primarie democratiche: i sondaggisti usano modelli basati sui risultati delle ultime competizioni econ il boom del voto giovanile ovunque e nero (per ora in South Carolina), i modelli rischiano di non funzionare. In South Carolina la vittoria di Obama era prevista, ma nessuno si sognava di sparare cifre tanto alte.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)