Anche la rubrica del Washington Post "Behind the Numbers" ("Dietro i numeri") torna sul tema dell'education gap: i bianchi con un basso livello di istruzione votano per la Clinton, mentre Obama va molto bene tra chi ha frequentato il college (vedi qui e qui gli interventi sul tema di America2008). In questo caso trovate il dato comparato tra 14 stati.
Bianchi "non-college"
%Totale Clinton Obama Clin.-Ob.Bianchi "college degree"
New Hampshire 44 44 35 9
South Carolina 23 38 16 22
Florida 35 56 15 41
Arizona 34 59 33 26
California 23 50 37 13
Georgia 16 64 35 29
Illinois 28 50 46 4
Massachusetts 32 68 29 39
Missouri 48 63 33 30
New Jersey 24 73 24 49
New York 23 65 31 34
Tennessee 44 76 17 59
Maryland 16 61 32 29
Virginia 23 57 42 15
%Totale Clinton Obama Clin.-Ob.
New Hampshire 51 35 37 -2
South Carolina 21 33 32 1
Florida 32 51 33 18
Arizona 35 46 45 1
California 29 42 51 -9
Georgia 27 48 48 0
Illinois 29 32 67 -35
Massachusetts 53 52 46 6
Missouri 27 35 61 -26
New Jersey 35 60 38 22
New York 48 57 40 17
Tennessee 23 51 42 9
Maryland 37 48 47 1
Virginia 39 40 58 -18
Nel loro post gli autori del blog, Jon Coen e Jennifer Agiesta, sembrano voler mettere in discussione la "presidenziabilità" di Obama: gli elettori bianchi con un basso grado si scolarità accetterebbero con più facilità una presidente donna piuttosto che un nero. Ma allo stesso tempo riportano un dato: nelle primarie della Virginia la maggioranza dei bianchi ha votato per Obama (il 52% contro il 48% di Hillary, ma con i non laureati sempre a favore della Clinton). Più Obama diventa celebre, meno il colore della pelle è un problema: come per le star del basket...
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