6 novembre 2008

Le news italiane e le elezioni americane

Se c'è una cosa sicura è che negli Stati Uniti non si segua molto quello che succede fuori. E' un dato di fatto che spesso il mondo viene spiegato dalla politica con una lettura legata agli obiettivi di politica estera. Parlando con la gente a Grant Park, una delle cose che saltava agli occhi (ho fatto diciamo 15 intervistine con una sola domanda: che significa per te change?) era il fatto che tra le cose che le persone chiedono c'è la voglia di rendere migliore l'immagine del Paese nel mondo, di aprirlo, di portarlo a vele spiegate a fare amicizia con gli altri. Ovvero, verrebbe da pensare, c'è un pezzo della società americana che comincia ad avere curiosità e voglia di stare con gli altri.
E noi? L'altra sera a commentare il voto, mi dicono, in Tv c'erano Vespa, Fassino, La Russa...C'mon ma che é??? Non solo, sul sito di la Repubblica, spero non lo abbiano stampato così, il titolo di apertura, per qualche ora era: L'America cambia pelle. L'AMERICA CAMBIA PELLE??? Io Tarzan, Tu Jane? Capire? Avere fame?

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