Una spiegazione lucida e sintetica è quella di Paul Krugman (originale no? Se non ci fossimo noi a chi viene in mente di guardare la rubrica del nobel dell'economia sul primo giornale americano). Il tema non è attuale per l'Europa che guarda al Medio oriente con angoscia, ma tant'è. Secondo Krugman è la strategia del Sud, contraria ai diritti civili negli anni 60, che ha messo i repubblicani nei guai in cui si trovano. Redistribuzione attraverso le tasse voleva dire, a Sud, aiutare "quelli la" (i neri) e quindi si era contrari. Quella scelta era una continuazione della fiera opposizione al movimento per i diritti civili che ha consentito ai repubblicani di papparsi il Sud che fino ad allora era schierato con i democratici. Krugman trae anche una consclusione sulla possibilità che si apre per Obama: questo non è il 1993 e la retorica contro il big governement non sarà efficace come lo fu con Clinton. Le teorie economiche della destra si sono sgretolate. Anyway, ecco l'articolo.
4 gennaio 2009
Perché il GOP è alla frutta
Pubblicato da America2008 alle 11:39
Etichette: economia, Obama, partito repubblicano
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