20 marzo 2009

AIG, la crisi di credibilità della finanza (e i pomodori di Moveon)

Come forse saprete, il Congresso ha approvato alla velocità della luce una legge che tassa del 90 per cento i bonus delle imprese che ricevono soldi pubblici per essere salvate. Una mossa che più populista non si potrebbe, ma tutto sommato giusta. L'amministrazione Obama continua ad avere il problema di pompare soldi per salvare il settore del credito e non può permettere che i manager gli tirino certi scherzi. Il Segretario al Tesoro Geithner è sotto pressione, l'amico di Wall street è lui e contro di lui si scaglieranno i repubblicani (e forse anche la sinistra). Ieri anche il capo della Fed Bernanke ha chiesto alle banche e alle compagnie finanziarie di ripensare il modo in cui premiano i propri dirigenti. Non è un segreto che tra le cause del comportamento irresponsabile delle finanziarie, delle banche di investimenti eccetera, ci sia proprio il premiare i profitti e i dividendi a breve termine. Più mi fai guadagnare quest'anno, più guadagnerai. A prescindere dal valore reale degli investimenti. Se poi hai comprato solo mondezza, è un problema futuro. Ecco, Bernanke ha provato a dire: pagateli bene per costruire aziende solide. E MoveOn, che sta cercando di far crescere lo sdegno contro AIG - più sdegno = più regole approvate dal Congresso - mette online un giochino stupido e didattico: tira anche tu i pomodori sulla sede AIG e impara alcune informazioni base su come si sono comportati i suoi manager.

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