Qui la notizia sul New York Times. E' stato ucciso un simbolo, un nemico giurato degli anti- abortisti, George Tiller. Un personaggio controverso che era già stato gambizzato nella sua città - Wichita, Kansas - nel 1993. Un personaggio discusso perché nella sua clinica potevano abortire donne alla 28 settimana di gravidanza (in Kansas basta il consenso di due medici per procedere all'aborto, nel caso essi concordino sulla presenza di rischi gravi per la salute della donna); nella stessa clinica i feti potevano essere battezzati prima di un vero e proprio servizio funebre. Sono solo le tre le cliniche Usa dove è possibile abortire in uno stato così avanzato della gravidanza.
E' un fatto di enorme gravità. Tiller era stato scagionato dall'ennesimo processo contro di lui pochi giorni fa, e forse qualcuno ha pensato bene di "farsi giustizia". Tiller è stato ucciso mentre entrava nella chiesa luterana alla quale apparteneva: il colpevole è ricercato dalla polizia locale e da quella federale.
UPGRADE: il presunto colpevole è stato catturato, nelle prossime ore si avrà maggiore chiarezza sul movente. E forse toglieremo il punto interrogativo dal titolo.
31 maggio 2009
Torna l'omicidio politico negli Usa? ucciso medico abortista
Pubblicato da America2008 alle 21:09
Etichette: aborto, omicidio politico, tiller
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento